Gatta incinta: come capirlo in 5 sintomi

Capire che una gatta è incinta all’inizio può essere difficile, ma con l’avanzare della gravidanza i sintomi diventano sempre più evidenti. Il modo migliore per scoprirlo è fissare un appuntamento con il veterinario ma come abbiamo letto in un approfondimento dedicato alle gestazioni dei gatti ci sono 5 sintomi in particolare davvero rivelatori di una gatta incinta, andiamo a vederli insieme uno per uno.

Capezzoli rosa

A circa tre settimane dalla gestazione, i capezzoli di una gatta incinta assumeranno un colore più scuro e si ingrandiranno: comunemente, questo segnale della gravidanza è chiamato “capezzoli rosa“. Si potrebbe anche notare una scarica lattiginosa dai capezzoli anche se la gatta non inizierà a produrre latte fin dopo la nascita dei cuccioli.

Nausea mattutina

Proprio come avviene a diverse donne in gravidanza, anche una gatta incinta può avere occasionalmente una nausea mattutina: non tutti i felini ne soffrono ma se accade è meglio tenerla d’occhio e contattare il veterinario nel caso in cui abbia vomito frequente o se sembra malata.

Pancia gonfia

Intorno ai 30 giorni dall’inizio della gravidanza, le gatte incinte iniziano ad avere la pancia gonfia e arrotondata. È questo un sintomo che non è sempre facile individuare a un solo mese, soprattutto se la gatta è in sovrappeso: la distensione del ventre infatti potrebbe essere meno evidente.

Nidificazione

Dopo due settimane dall’inizio della gestazione, una gatta incinta inizia a nidificare, ovvero a volersi creare un proprio nido. Un buon proprietario può a questo punto scegliere un punto tranquillo della casa e iniziare a organizzare un angolino con le coperte.

Cambiamenti nel comportamento

Veterinari spiegano che una gatta incinta potrebbe anche iniziare ad avere atteggiamenti più materni con il suo umano, essere più affettuosa e fare le fusa più frequentemente. O, al contrario, diventare meno tollerante verso altri animali e/o animali domestici! A ogni modo, la gatta subirà molti cambiamenti nel comportamento soprattutto durante le ultime 4 settimane di gravidanza.

Dal veterinario

A circa tre settimane e mezzo, il veterinario può eseguire un’ecografia del gatto per determinare se è incinta e se dunque sono presenti cuccioli. Il battito cardiaco dei gattini non ancora nati può essere rilevato anche intorno ai 25 giorni dall’inizio della gestazione.