Il gatto, come altri animali domestici, può diventare facile preda per i parassiti. Bisogna fare molta attenzione, perché queste creature potrebbero creare problemi sia al nostro amico a quattro zampe che alla nostra famiglia. Fortunatamente oggi vengono in nostro aiuto dei prodotti specifici, gli antiparassitari per gatti.
La prevenzione è fondamentale nella protezione degli animali, ed è necessario non sottovalutare i pericoli portati dai parassiti. Scopriamo insieme di più nei prossimi paragrafi.
I parassiti più diffusi
I parassiti più diffusi sono le pulci e le zecche, che possono attaccare il nostro animale domestico in ogni momento dell’anno. Sono molto differenti tra di loro, sia per forma che per dimensione.
Le pulci sono molto piccole, simile a dei piccoli granelli di sabbia di colore nero. Si muovono velocemente sul pelo e sulla pelle del gatto, succhiando via il sangue per nutrirsi. Hanno un tempo di riproduzione molto basso, e in poche settimane possono diventare centinaia di esemplari. Sono difficili da notare sui gatti dal pelo scuro, e il loro sintomo più evidente è un forte prurito, che spinge l’animale a grattarsi più del normale.
Le zecche sono più facili da riconoscere, sono più grandi e tendono a gonfiarsi quando succhiano via il sangue. Possiamo sentirle anche semplicemente accarezzando il gatto, perché hanno un certo spessore e si percepiscono al tatto. Anche loro provocano del prurito anomalo.
I rischi dei parassiti
I parassiti sono pericolosi perché possono fare da vettori per molte patologie. Si attaccano alla pelle del gatto e iniziano a succhiare via il sangue, e in quel momento è probabile che possano trasmettere degli agenti patogeni, come virus e batteri.
Inoltre il prurito provocato dal loro morso può spingere il nostro amico a quattro zampe a grattarsi più del dovuto, fino ad aprire la pelle e a farla sanguinare. Quando la cute è aperta è più facile contrarre eventuali infezioni, e per questo è fondamentale disinfettare con cura l’area.
In caso di infestazione di pulci o zecche è importante avvisare il veterinario, monitorando il comportamento del gatto anche dopo che l’infestazione è stata eliminata. Alcune infezioni potrebbero procedere silenziose per diverso tempo, ed per questo bisogna fare attenzione a qualsiasi sintomo fuori dalla norma.
Come operare una buona prevenzione
La prevenzione è la soluzione migliore, e oggi sono disponibili numerosi prodotti antiparassitari realizzati proprio per questo scopo. Ne esistono di vario genere, come i collari antiparassitari, gli spray e le soluzioni spot-on. Queste ultime utilizzano un gel che va applicato periodicamente dietro la nuca dell’animale domestico.
Inoltre consigliamo di tenere il giardino ben pulito, mantenendo l’erba bassa e evitando che si formino zone piene di sporcizia. L’erba alta e gli habitat meno curati sono gli ambienti perfetti per far proliferare i parassiti.
Cosa fare in caso di infestazione
Nel caso in cui il gatto abbia dei parassiti addosso è importante agire il prima possibile. Esistono degli spray antiparassitari per gatti che in pochi minuti eliminano tutti i parassiti presenti sul corpo del nostro animale domestico. In alternativa possiamo lavarlo con dei prodotti dedicati.
Dopo aver ripulito per bene il gatto è importante sanificare la nostra abitazione dalle pulci. Possono essere nascoste sotto ai tappeti o su cuscini, divani e altre superfici, iniziando così a deporre le proprie uova. Il loro tempo di riproduzione è molto basso, e dopo alcune settimane potremmo avere centinaia di pulci in casa. Bisogna lavare tutti gli oggetti che il gatto usa di solito, per avere la certezza di eliminare il problema sul nascere.